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Dal 1992, nel secondo e terzo fine settimana di ottobre, si svolge nel centro storico di Càsola Valsenio la Festa dei Frutti Dimenticati. Su oltre cinquanta bancarelle addobbate con i colori dell’autunno e composizioni con oggetti domestici e da lavoro che rimandano al mondo delle campagne romagnole del passato si trovano mele rosa, mele limoncelle, pere volpine, pere angeliche, nespole, cotogni, sorbe, corbezzole, giuggiole, mele gelate, pere more, prugnoli, e così via. Frutti proposti direttamente dagli agricoltori casolani al naturale o cotti nelle tante maniere sollecitate dalla fame ed anche lavorati, come il brodo di giuggiole, la salsa di prugnoli, la confettura di rosa canina o la gelatina di melograno


 

Oltre ai frutti sono in esposizione e in vendita le piante che offrono la possibilità di poter raccogliere direttamente i loro frutti nel proprio orto o giardino. Sono piante che un tempo si trovavano presso le case coloniche o sparse nei campi. Piante che producevano frutti consumati al momento o conservati nei solai per l’inverno: pere scipione, uva albana, pere volpine, mele durelle, nespole e pere broccoline. Frutti che sono stati spazzati via nell’ultimo dopoguerra dall’affermarsi di un consumo di massa e “dimenticati” dagli stessi contadini perché ricordavano i tempi della fame e della fatica

CURIOSITA' SUL

SECONDO WEEK END DI FESTA

 SABATO 14, "LA NOSTRA CASOLA". Il nostro piccolo paese è ricco di storia e luoghi magici in cui scoprirla. La visita guidata gratuita "La nostra Casola" permette non solo di esplorare angoli sconosciuti del borgo, ma sopratutto di scoprire affascinanti pillole di storia attraverso luoghi e scene di vita del passato. Guidati da uno storico locale i visitatori visiteranno vicoli, palazzi, cortili e scorci inediti dell'abitato di Casola Valsenio, incontrando personaggi del passato e rivivendo i momenti rappresentativi della storia del paese.

Per partecipare gratuitamente alla visita il luogo di incontro è alle 10:30 di Sabato davanti alla chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, a pochi passi dal centro della festa

DEGUSTAZIONE DI VINI DA VITIGNI DIMENTICATI

La valle del Senio non è solo la madre dei frutti dimenticati ma anche di vini straordinari tutti da scoprire e degustare. Nelle giornate di Sabato 14 e Domenica 15 Ottobre sarà possibile scoprirli attraverso una ricca degustazione guidata da un sommelier AIS, che abbinerà vini di produzione locale a piatti della cucina tradizionale e prodotti tipici del territorio. Una perfetta occasione per prendere fiato dopo un intenso pomeriggio di festa e scoprire un altro prodotto identitario della cultura agricola del territorio.

La degustazione prenderà il via alle ore 17:00 in Piazza Oriani presso lo stand convegni. Prenotazione obbligatoria al numero 0546/73033 o a [email protected] 

 

SPETTACOLI E ARTISTI DI STRADA NEL "BORGO DEI SALTIMBANCHI"

Negli anni la Festa dei Frutti Dimenticati si è affermata anche come interessante luogo di incontro di svariati artisti di strada e musicisti. Sarà per l'atmosfera bucolica o l'entusiasmo della gente, fatto sta che quando sono a Casola Valsenio gli artisti di strada si sentono a casa e danno il meglio di sè. Due giornate di spettacoli e musica per la gioia dei bambini e di chi ama giocolieri, burattinai ed artisti di ogni genere. 

 

SABATO 14. "BALLANTIMES".

Il duo”Ballantimes”nasce nel 2017 dalla collaborazione tra l’organettista David Baldassin ed il clarinettista Matteo Zanchettin, che decidono di unire la loro pregressa esperienza musicale, già maturata ed affinata da tempo in altre
precedenti formazioni dedite alla musica folk, creando questo nuovo progetto, proponendo un repertorio estremamente variegato di musiche e canti a ballo folk tradizionali, d’autore ed originali di propria composizione,  facendo assaporare ai ballerini il gusto di ballare accompagnati da un’armoniosa fusione tra le note dei loro strumenti ed il piacevole coinvolgimento dei canti ballabili.

SABATO 14. "ANDREA MARCHI DEI CLERICI VAGANTES"

Musici giocolieri e giullari, è un progetto di teatro di strada e cabaret, che debutta nel 2002. La formazione attuale vede vagare in coppia il Paggio (il fondatore) ed il Pello, con sporadiche apparizioni del Saggio (l’altro fondatore, ritiratosi per lo più in eremitaggio). Ad oggi hanno fatto oltre 800 repliche del loro spettacolo, che vive fondamentalmente di testi cabarettistici, ma arricchito da musica, giocolerie,  sketch con pupazzi o trampoli, piccole magie, ecc.

SABATO 14 E DOMENICA 15. "ROARING EMILY JAZZ BAND"

La Roaring Emily Jazz Band si esibisce in concerti di jazz tradizionale e non solo.... Il risultato è un caratteristico sound ispirato a quello di New Orleans. Da alcuni anni la band è invitata a partecipare ai più importanti Festival Internazionali di Jazz Tradizionale,Teatro e Artisti di Strada. Tante le piazze , teatri e jazz club europei che hanno visto protagonista la ruggente Band Romagnola.  Il gruppo ha effettuato tour in Italia ,Svizzera , Germania , Croazia, Spagna, Svezia, Francia , Danimarca , Bosnia Herzegovina,Austria e Montenegro.

UN ORGOGLIO CASOLANO DA NON PERDERE!

DOMENICA 15. "AFTERGLOW" Un mix di musica irlandese , colonne sonore, canzoni originali e ballate folk-pop. Due musicisti straordinari per uno spettacolo emozionante che vi farà battere il piede!

 

DOMENICA 15 "ARLECCHINATE".

Spettacolo di burattni tradizionali di e con: Paolo Rech. Un repertorio di farse provenienti dalla tradizione italiana che vedono come protagonista Arlecchino, accompagnato dagli amici della Commedia dell’Arte, unite in uno spettacolo che unisce dialoghi divertenti e ritmo incalzante.

 

DOMENICA 8. "LA PIAZZA DEI GIOCHI DIMENTICATI"

Bambini, SIETE PRONTI AD IMPAZZIRE DI GIOIA? Immaginate un intera piazza piena di GIOCHI DI LEGNO, immaginate un laboratorio gratuito in cui costruire il vostro SPAVENTAPASSERI, raccogliendo la paglia, tagliando le stoffe per fare un vestito, costruendo la struttura con legno e chiodi. E poi immaginate una grande pista  con paraboliche, discese e rampe di lancio in cui fare sfrecciare colorate trottole di legno. Immaginate giochi di ingegno con cui sfidarvi, percorsi di abilità e molto altro....questo luogo esiste davvero ed è LA PIAZZA DEI GIOCHI DIMENTICATI di Casola Valsenio. L'associazione "IL TARLO" e l'associazione "FANTULIN" trasformano un angolo della Festa dei Frutti Dimenticati in un paese dei balocchi per la gioia di grandi e piccini. Cari genitori, prima di entrare sbrigate pure tutte le faccende alla festa, acquistate frutta e prodotti tipici, pranzate e degustate le prelibatezze locali, perchè una volta entrati nella Piazza dei Giochi Dimenticati i vostri figli non se ne vorranno più andare!!!!

LA PARTECIPAZIONE A TUTTE LE ATTIVITA' E' COMPLETAMENTE GRATUITA. LA PIAZZA SARA' OPERATIVA A PARTIRE DALLE ORE 14:00 

 

DOMENICA 8, "PROFUMI, SAPORI E SEGRETI DEI FRUTTI DIMENTICATI"

Degustazione guidata alla scoperta del mondo dei Frutti Dimenticati di Casola Valsenio

GIUSEPPE "BEPPE" SANGIORGI ha fatto della ricerca e della tutela delle antiche tradizioni agricole un mestiere e una missione.
Storico, scrittore, giornalista e documentarista, autore di numerosi libri tra cui “I frutti dimenticati – storia e tradizioni popolari”, “Romagna mitica terra, piccola guida sentimentale” e “Sotto le coperte non c’è miseria”. Nelle quattro giornate di festa affronterà il tema dei frutti dimenticati attraverso storie, aneddoti, curiosità. I frutti antichi sono emblema non solo di un patrimonio di gusti e sapori infinito, ma soprattutto di un “mondo che fù”, di un vivere e sapere contadino che si sta lentamente perdendo nel tempo.
Insieme a lui sarà presente il Professore Roberto Rinaldi Ceroni, agronomo e docente, grande conoscitore ed esperto di colture locali, piante officinali e antiche varietà da frutto.
Insomma, la parte “letteraria” incontra la parte “scientifica”, e attraverso una ricca degustazione di numerose varietà di frutti si viene a contatto con un mondo incredibile fatto di storie, tradizioni e delizia.

La degustazione si svolgerà alle ore 15:00 presso la struttura convegni in Piazza Oriani.

Prenotazioni al numero 0546/73033 o all'indirizzo [email protected]

DOMENICA 15. ORE 10.00 e ORE 15.00 GIARDINO DELLE ERBE “A. RINALDI CERONI”
(Via del Corso, 6)
ANTICHI SAPORI Visita guidata del giardino e dell’arboreto, con raccolta dei frutti dimenticati e delle erbe spontanee con cui creare un’insalata autunnale.

Il Giardino delle Erbe, inaugurato nel 1975 ed oggi intitolato al suo fondatore Augusto Rinaldi Ceroni, è nato con l’obiettivo di conservare e coltivare piante di interesse officinale ed aromatico. Di proprietà della Regione Emilia-Romagna, dal 2015 è gestito dal Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola con l’affidamento alla Cooperativa Montana Valle del Senio.

Il Giardino, inserito nel circuito Museale della provincia di Ravenna, annovera circa 480 specie di piante officinali utilizzate in cucina, nella medicina e nella cosmesi fin dal basso Medioevo, quando venivano lavorate nelle officine dei conventi.

Il complesso costituisce un centro di conoscenza e valorizzazione riguardo alla coltivazione all’uso delle piente officinali, grazie ad attività e finalità che spaziano dalla ricerca alla divulgazione dalla sperimentazione alla didattica, coinvolgendo sia esperti che visitatori di ogni età. Per approfondire la conoscenza di piante e fiori anche attraverso i sensi del tatto e dell’odorato è previsto l’apposito percorso denominato Galleria dei Profumi. Durante l’orario di lavoro e in occasione di eventi è possibile visitare anche la Camera delle Meraviglie ed acquistare piante officinali, piante dei frutti dimenticati e prodotti derivati dalla lavorazione delle erbe del Giardino, esposti nell’Emporio.


Costo a persona 8,00 euro intero, 5,00 euro ridotto.
Prenotazione obbligatoria: Giardino delle Erbe 0546.73158

         







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